giovedì 24 giugno 2010

E Lughende fu...



Il progetto LUGHENDE fotografia nasce nel 2007 come evento-contenitore di mostre fotografiche. Un incontro tra la fotografia e il suo pubblico, un’occasione di scambio reciproco tra chi “scrive con la luce” e chi gioisce nel fruire di tali progetti. Una manifestazione nata con l’intento di diventare una vetrina per i giovani fotografi sardi e punto di ritrovo e appuntamento per fotografi di spessore nazionale e internazionale. Una manifestazione dove si possa parlare di fotografia, dei suoi sviluppi, delle sue potenzialità. Dove si possa sfruttare la forza dell’immagine per raccontare storie, eventi, situazioni.
Per l’edizione 2010 (seconda in ordine temporale) l’Associazione apre a due fotografi sardi, Salvatore Ligios e Marco Sanna, non facenti parte di f/64 Progetto Fotografia. Con i loro progetti fotografici andranno ad affiancare Gianni Petta e Fausto Ligios, già membri dell’Associazione dal 2006.
Per la prima volta l’organizzazione propone per questa edizione un tema filo conduttore che unirà progetti fotografici diversi per stile, taglio, impostazione.
I quattro lavori porranno l’accento infatti sull’identità e la tradizione isolana, ovvero cosa è rimasto, quali sono i momenti dove questa identità è più visibile e palpabile. Identità e tradizione esistono ancora in Sardegna? Dove e come si manifestano?.
L’identità di cui si cercherà di ragionare non è una realtà astratta, metastorica, immobile, bensì concreta e dinamica: non naviga cioè nei cieli della metafisica ma cammina nella materialità corposa delle vicende e dei processi reali in cui si contamina, si trasforma e si costruisce-ricostruisce. Eventi come il Carnevale sardo o l’agliola di Caresi, solo per citarne due, si possono considerare momenti di identità e tradizione? O sono puro e semplice folklore?

CALENDARIO MOSTRE

La manifestazione si svolgerà dal 26 giugno al 1 agosto 2010

Salvatore Ligios
“Gherradores
Le radici di Amsicora”
26 giugno > 4 luglio

Gianni Petta
“L’agliola di Caresi”
7 luglio > 14 luglio

Fausto Ligios
“Carrasecare”
17 luglio > 23 luglio

Marco Sanna
“Sacro paganesimo”
26 luglio > 1 agosto


Tutte le mostre saranno ospitate presso l’ex caserma sita in località Capo Testa vicino al faro omonimo. L’entrata è libera.

Buon divertimento.

domenica 16 agosto 2009

Dentro il jazz, Nel buio...



f/64 Progetto Fotografia Sardegna
in collaborazione con
Comune di Palau e Comune di Santa Teresa Gallura
presenta
Dentro il jazz
fotografie di Dario Apostoli
e
Nel buio...
fotografie di Fausto Ligios
Palau, 19/26 agosto 2009
Centro di Documentazione del Territorio
Inaugurazione mercoledì 19 agosto ore 19,00

venerdì 31 luglio 2009

Solo sale, all'infinito




f/64 Progetto Fotografia
in collaborazione con
Artemu Studio di Comunicazione e
Comune di Santa Teresa Gallura
presenta
DESERTO BIANCO
fotografie di Gianmario Cutroneo
Capo Testa, 7/14 agosto 2009
C’e' un luogo, nascosto da montagne alte fino a 5.000 metri, piatto e bianco. C’è un luogo che quando piove diventa “lo specchio più grande del mondo”. Esiste un luogo in cui le giornate scorrono senza altri rumori che il vento e la pioggia. Esiste questo luogo, un deserto immenso, bianco, di solo sale, dove senza punti di riferimento la vita non pare possibile.
Salar de Uyuni con i suoi 12,106 kmq è la pianura salata più vasta del mondo. Si estende a un’altitudine di 3653 m e occupa quasi tutta la provincia di Daniel Campos, nell'altopiano andino meridionale della Bolivia. Oggi il Salar de Uyuni è diventato un importante centro di estrazione e lavorazione del sale, in particolare nella zona dell’insediamento di Colchani, 20 km a nord-est di Uyuni. Si stima che il Salar de Uyuni contenga 10 miliardi di tonnellate di sale mentre l’impianto di Colchani ne produca ogni anno circa 20.000 tonnellate, 18.000 delle quali destinate a soddisfare le necessità dell’uomo e 2000 quelle del bestiame.
Quando la superficie è asciutta, il salar diventa una distesa di un bianco accecante dalle dimensioni inimmaginabili, ma quando c’è un po’ d’acqua riflette in modo perfetto le nuvole e il cielo azzurro dell’Altopiano facendo sparire l’orizzonte. Se in queste occasioni attraversate in automobile la pianura, ne ricaverete un’impressione strana e inquietante in quanto è facile avere l’impressione di volare tra le nuvole.
Secondo le leggende Inca nel deserto vi sono gli Ojos de Salar (occhi del deserto di sale) che inghiottivano le carovane. Si tratta di buchi nella superficie salata dai quali esce l’acqua sottostante che in certe condizioni di luce sono quasi invisibili diventando così, pericolosi.

martedì 28 luglio 2009

Riflessione sull'impermanenza delle cose


Città di Sestola
in collaborazione con Caffè Frignano, Day&Night e Caffè Degustazione

presentano

RUGGINI
Mostra fotografica di Dario Apostoli
a cura di Marisa Burchi

Sestola (Mo), 1-30 agosto 2009
Palazzina del Comandante (castello di Sestola)

"La vernice che assume la funzione di veste, non è altro che una strategia per nascondere e preservare temporaneamente un corpo soggetto al suo naturale deterioramento. Naturalmente nel tempo, le strategie per camuffare questo inevitabile processo vengono meno. La ruggine prende il sopravvento, ed è come se si vendicasse della veste che l'ha trattenuta, obbligata a stare nascosta nel tempo."
Dario Apostoli

Cartoline da Caresi






foto: immagini dalla mostra fotografica di Gianni Petta
(c) Vega Marras (c) Fausto Ligios




sabato 18 luglio 2009

Se la musica vive "Nel Buio... "


f/64 Progetto Fotografia
in collaborazione con Mastros de Lughe

presentano

Nel BUIO...
Mostra fotografica di Fausto Ligios

Sassari, 17 luglio-12 agosto 2009
spazio espositivo sede Associazione Fotografica Mastros de Lughe
via Buccari 6, Sassari


Venerdì 17 Luglio, alle ore 19.00 presso la sede-galleria “Mastros de Lughe”, verrà inaugurata “Nel Buio...”, sesta esposizione personale di fotografia organizzata dall'associazione nel 2009.La mostra, realizzata in collaborazione con l’associazione fotografica di Santa Teresa Gallura f/64 Progetto Fotografia, vuole essere, oltre che un momento di dialogo e comunicazione creato dalle immagini, una sorta di gemellaggio tra il movimento fotografico sassarese e gallurese.
Fausto Ligios presenta una serie di opere fotografiche in bianco nero, in cui ritrae musicisti avvolti dalla materia oscura, il buio.Un’interazione tra musica e fotografia, in cui le vibrazioni sonore rimangono efficacemente impresse sulla carta tramite fili di luce che creano la materia. Una luce che sfiora i personaggi, le loro mani e i loro strumenti, plasmandoli e ricreandoli.
“Nel buio… - spiega Ligios è un progetto fotografico in progress, iniziato tre anni fa è ancora in essere. Un viaggio che raccoglie volti, gesti e scorci catturati durante diverse manifestazioni jazzistiche e culturali, dove è comunque sempre presente la musica. Mischia intimità e performance di artisti più o meno noti al grande pubblico>.
Le immagini saranno in mostra presso la sede – galleria dell’associazione fotografica “Mastros de Lughe” a Sassari, in via Buccari 6, dal 17 Luglio al 12 Agosto 2009, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 (esclusa la domenica) Vernissage venerdì 17 Luglio alle ore 19.00.

Fausto Ligios è nato a Sassari nel 1973. Vive e lavora a Santa Teresa Gallura. Nel 1999 si laurea in Scienze Politiche all’Università di Sassari, indirizzo politico sociale, con una tesi sul movimento punk e le controculture giovanili. Ha conseguito un master in giornalismo e tecniche della comunicazione e uno in lingua e cultura sardaE' stato redattore presso “Il Quotidiano di Sassari” dal 1999 al 2001.Dal 2002 è giornalista professionista. Svolge la libera professione di giornalista e fotografo. Nel 2006 ha fondato a Santa Teresa Gallura l’associazione culturale f/64 progetto fotografia che tutt’ora presiede. Dal 2007 è direttore responsabile del periodico di archeologia e beni culturali “Aidu Entos”.Ha pubblicato su vari periodici a carattere regionale: Lacanas, Aidu Entos, Baia d’Ulisse, Sesuja, Librosardo, Almanacco Gallurese, Cultnews.itHa al suo attivo diverse mostre fotografiche personali e collettive: Buttìos (Libreria Dessì, Sassari 13-27 maggio 2005); Viseras (Centro di documentazione “Pietrina Cossu”) Cossoine 10-12 agosto 2007; Sardinia Jazz (Mediateca Comunale, Santa Teresa Gallura 1-9 luglio 2007); Collettiva “Storie dalla Gallura” (Sala capitolare chiostro San Francesco, Gubbio 31 ottobre-4 novembre 2007); Riti di passione (con il fotografo Gianni Petta, Mediateca Comunale, Santa Teresa Gallura 17- 24 marzo 2008).


(16 luglio 2009)





Fonte: www.cultnews.it

martedì 14 luglio 2009

Tradizioni in mostra


f/64 Progetto Fotografia
in collaborazione con Associazione Culturale "La Dispensa" e ARTEMU Studio di Comunicazione
presentano
L'AGLIOLA DI CARESI
mostra fotografica di
GIANNI PETTA
Caresi 19 luglio 2009
"Impressioni di un luogo e di un tempo remoto, una completa immersione sacrale nella natura e in un tempo incontaminato. L’agliòla, coronamento di un intero anno di lavoro nei campi, segno della raggiunta sicurezza alimentare.
Immagini veritiere ricche di quelle valenze simboliche e mitiche che appartengono alla cultura gallurese ormai quasi cancellata dal turismo smeraldino.
Immagini per capire un tempo che non c’è più, fotografie che esaltano una dimensione antropologica, per certi versi poetica, sicuramente emozionale e profonda a cui segue una riflessione sui valori del rapporto uomo-natura."

Fausto Ligios presidente f/64 Progetto Fotografia



sopra: locandina mostra